L’Amministrazione comunale di Grosseto prosegue nel suo impegno per una mobilità più sicura e sostenibile, grazie all’approvazione della seconda integrazione del “Piano particolareggiato del traffico urbano e piano di dettaglio” relativo agli attraversamenti pedonali rialzati. Lo strumento mira a migliorare le condizioni di sicurezza stradale, con un’attenzione particolare ai centri abitati e alle utenze più vulnerabili. Il nuovo intervento prevede la realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato all’ingresso di Rispescia, in via Italia, un punto strategico in cui si concentrano attività commerciali e che registra un notevole transito di pedoni. La misura si aggiunge agli interventi già effettuati nel corso del 2024, che hanno interessato le seguenti strade: via Prati, via Rovetta, via Preselle, via Alfieri, viale Uranio, via Emilia e via Lago di Fogliano. L’Amministrazione ricorda che il Piano particolareggiato del traffico urbano rimane uno strumento aperto e invita i cittadini a segnalare le aree dove ritengono necessario l'inserimento di nuovi attraversamenti pedonali rialzati. Questo dialogo costruttivo rappresenta un passo fondamentale per rispondere in modo efficace alle esigenze del territorio e dei suoi abitanti. "La realizzazione del Piano particolareggiato del traffico urbano rappresenta un passo significativo verso una Grosseto più sicura, vivibile e moderna - dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Mobilità Riccardo Megale -. Gli attraversamenti pedonali rialzati sono interventi strategici che, oltre a migliorare la sicurezza stradale nei punti critici del territorio, tutelano le utenze più vulnerabili, come pedoni, bambini e anziani, garantendo una maggiore visibilità e una riduzione della velocità dei veicoli in transito. Queste opere favoriscono inoltre la mobilità pedonale, assicurando continuità alla rete dei marciapiedi, riducendo i dislivelli e promuovendo una città attenta al benessere collettivo. Proseguiremo con determinazione su questa strada, mantenendo un dialogo aperto con la comunità per individuare ulteriori interventi in linea con le esigenze del territorio e con una visione strategica di sviluppo urbano sostenibile”.